IL PRIMO 4 RUOTE MOTRICI - del 1911
E' questo il primo esemplare di trattore con trazione integrale, il Pavesi - Tolotti del 1911, che presentava 4 ruote di
diametro uguale. Assieme al simile Massey-Harris del 1930 costituirono esempi da cui prendere spunto per il futuro.
SAME 25 DT DIESEL - del 1952
Va attribuito all'Industria di trattori italiana SAME oggi gruppo Same, Lamborghini, Hurlimann, Deutz, il merito
di aver applicato e diffuso per prima su tutti i mercati mondiali il trattore con ruote posteriori di diametro
superiore alle anteriori, equipaggiato con trazione a 4 ruote motrici.
Le funzioni fondamentali svolte da un assale a quattro ruote motrici sono:
- rendere motrici le ruote anteriori
- direzionare il trattore
- ottimizzare la distribuzione del peso del trattore
- incrementare la forza di trazione del trattore
- migliorare la robustezza stessa del trattore nella parte anteriore
- aumentare la produttività e la dinamicità del trattore
Le ruote anteriori di un trattore a 4 ruote motrici sono azionate da un albero di trasmissione centrale posto al di
sotto del blocco motore, opportunamente coperto e riparato. Tale albero prende il movimento a valle del gruppo motore -
cambio.
Ormai da qualche anno l'albero delle quattro ruote motrici viene posto al centro, ma un tempo non era così, infatti
esso veniva posto sul lato sinistro del trattore. In tal modo c'era una diverso bilanciamento di peso, una resa
globale inferiore, e il rischio di farsi male in quanto l'albero laterale era ben esposto e non veniva coperto e
protetto.
L'albero della motrice è seguito da una coppia conica (pignone e corona), da un differenziale anteriore
con il suo relativo dispositivo di bloccaggio, e due semiassi unitamente a due giunti cardanici.
L'EFFETTO ANTICIPO è una tecnica applicata alle trattrici con 4 ruote motrici, infatti tutti i dispositivi come
frizione, coppia conica, riduttori e via dicendo vengono dimensionati e proporzionati in modo tale che la velocità
dei mozzi anteriori sia più elevata del 2-3% rispetto a quelli posteriori, questo per migliorare la forza di trazione
della trattrice.
Da questo concetto nasce una considerazione molto importante: per l'integrità e la duratura del trattore nella sua
totalità, è opportuno montare solamente le misure di pneumatici indicate dal costruttore sul libretto di uso e
manutenzione.